Un vino pregiato va conservato correttamente per tutelare le sue caratteristiche organolettiche e, conseguentemente, il suo valore economico. Le condizioni fondamentali che definiscono la corretta conservazione di una bottiglia di vino pregiata sono almeno sei.
Cosa significa conservare correttamente un vino
La bottiglia deve essere mantenuta in un luogo buio con umidità tra il 65/75% e costante, temperatura tra i 12-14 C°, in assenza di vibrazioni e di odori intensi.
Non solo è importante mantenere le bottiglie di vino pregiate in queste condizioni, ma in caso di vendita sarà essenziale garantirle anche all’eventuale acquirente. Per questo, l’ideale è affidare sempre i propri vini a magazzini appositi, dedicati allo stoccaggio per i vari players del settore. In questo modo, la qualità resterà garantita a lungo termine e al di là del movimento di investimento in vino.
Tenendo il vino in condizioni domestiche, ad esempio a casa e con le attenzioni minime, esporrai il vino a pericoli di varia natura.
Ricapitoliamo le condizioni che definiscono una corretta conservazione del vino in grado di garantire l’espressione del suo potenziale di affinamento in bottiglia e, conseguentemente, il suo aumento di valore:
- ambiente con umidità costante tra il 65 e il 75%.
- ambiente con una temperatura costante e medio-bassa (12-14 C°);
- posizione orizzontale delle bottiglie;
- buio/riparo dalla luce;
- assenza di vibrazioni;
- assenza di odori forti.
Perché la corretta conservazione del vino è importante
Il vino è un prodotto vivo, ma soprattutto fragile. Se i parametri di conservazione vengono cambiati, le bottiglie potrebbero perdere di valore da un momento all’altro. La prima regola fondamentale da osservare, infatti, in questo caso è la tutela dell’investimento a lungo termine.
Un vino diventa prezioso nel tempo; l’invecchiamento quindi è la parte fondamentale per investire in vino. Potrebbe anche succedere che uno scambio o una vendita salti all’ultimo minuto perché uno stock di vini non è stato invecchiato nei tempi, luoghi e modi giusti, provocando reazioni negative all’assaggio.
Rispetto al mercato enologico, un vino pregiato si colloca come un oggetto da collezionismo; va trattato in modo da essere conservato nel tempo, per evitare conseguenze che potrebbero provocare una svalutazione.
Valore di investimento all’entrata, di scambio e/o di vendita. Una bottiglia di vino da collezione è un oggetto da conservare nella posizione giusta, lontano dalla luce e in condizioni climatiche favorevoli alle dinamiche di affinamento.
Qual è la soluzione migliore per conservare vini pregiati da investimento
La soluzione migliore per conservare i vini pregiati rispetta quindi alcuni requisiti che garantiscono il corretto affinamento delle bottiglie, ma non basta, poiché per mantenere il vino esente Iva e accise è necessario che lo stoccaggio avvenga in un magazzino fiscale: l’ideale per un investitore.
In Wine Profit disponiamo di un grande magazzino fiscale nell’area Freeport di Ginevra, in Svizzera. In questo ambiente i vini invecchiano nelle migliori condizioni: differenti da prodotto a prodotto, con un’attenzione meticolosa al dettaglio.
Se scegli questa strada potrai quindi approfittare di due fondamentali vantaggi:
- garantire la qualità dello stoccaggio;
- mantenere vino esente Iva e accise.
Gli stock sono tutti assicurati in modo da proteggere l’investitore da qualsiasi perdita. Questi sono consultabili in un catalogo esclusivo, che tiene conto di tutti i parametri funzionali alla certificazione di qualità.
Mentre i tuoi vini pregiati sono conservati in dei veri e propri caveau, i nostri consulenti e mediatori esperti saranno sempre disponibili a darti i migliori consigli sull’evoluzione della tua strategia di investimento.
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Quali sono i rischi a cui espone una cattiva conservazione di un vino da collezione
I rischi che un vino da collezione può subire sono diversi, perciò bisogna stare sempre molto attenti ed evitare, in primis, il fai da te (se non sei esperto in materia). Il posizionamento e il luogo in cui il vino si trova sono essenziali per la sua corretta conservazione.
Le bottiglie inclinate in posizione orizzontale non sono solo una scelta estetica. Quando il vino è a contatto con il tappo di sughero fa in modo che esso non secchi, perda di elasticità e conseguentemente di ermeticità. Questo favorirebbe il passaggio dell’aria che, come sappiamo, è il peggior nemico di un vino ancora sigillato. Stessa cosa per quanto riguarda l’umidità che se non bilanciata può favorire meccanismi osmotici con fuoriuscita del liquido, se troppo bassa può seccare il tappo e, se troppo alta, può addirittura danneggiare le etichette o agevolare l’insorgenza della muffa.
La temperatura di un luogo deputato alla conservazione, se non adatta, può sfavorire e accelerare oltremodo le dinamiche di invecchiamento del vino, soprattutto se prima di acquistarlo è stato conservato correttamente in cantina di produzione.
Sono rischi che, per un vino da collezione, possono provocare una svalutazione ben oltre il 50% del suo valore. Molto importante, perché lo stato di conservazione assume l’aspetto di un certificato di qualità.
Se il vino non è stato conservato nel migliore dei modi, l’eventuale controparte potrà pretendere di comprare a prezzi più bassi, fino ad arrivare alla completa illiquidità del proprio patrimonio in vini pregiati.