L’exit finale, la liquidazione del proprio patrimonio in collezioni di vini pregiati è l’obiettivo di ogni investitore. Prima o poi qualsiasi bottiglia di vino, a parte poche eccezioni, viene aperta e degustata.
Ristoranti stellati, collezionisti, case d’asta sono alcuni profili degli acquirenti di vini da investimento.
Che cos’è un’exit e come è possibile effettuarla con la propria collezione di vino da investimento
Vendere vino a un potenziale acquirente non è semplice.
In primis bisogna avere le carte in regola, con garanzie di acquisto e stoccaggio che certifichino l’autenticità e la corretta conservazione della propria collezione.
In secondo luogo, occorre trovare dei compratori interessati e affidabili.
La cosa importante da fare è offrire una exit strategy su misura per ogni investitore, in modo che questa possa fornire le garanzie necessarie al risultato richiesto: un guadagno adeguato.
L’exit strategy è molto importante: il rapporto dovrà essere tenuto per diverse fasi dell’investimento in vino, se non tutte. Perciò se non sei abile sul mercato, non sei in un network che ti consente di mettere in pratica la tua exit strategy nei tempi opportuni, è meglio affidarti alla consulenza di realtà specializzate.
I mediatori e consulenti certificati di Wine Profit sono la garanzia ideale per una exit strategy perfetta. Assistenza costante e conoscenza dei vari rapporti di scambio o vendita tra venditore e acquirente.
Chi sono gli acquirenti privilegiati delle bottiglie una volta che queste sono aumentate di valore?
Molti fine wines vengono acquistati da commercianti, wine merchants che poi li rimettono in vendita nei loro network. Fuori da questo contesto vi sono ristoranti, wine bars e enoteche di lusso, hotel o club prestigiosi, i quali propongono carte da vino rilevanti.
Negli ultimi anni però il target si è ulteriormente allargato. La cosa importante è capire qual è lo scopo di vendita e a chi affidare il proprio bene in cambio del giusto ritorno economico. Soprattutto, quanto quel prodotto che il venditore possiede faccia al caso dell’uno o l’altro acquirente.
Per quale motivo qualcuno dovrebbe comprare una collezione di bottiglie a un prezzo maggiore rispetto a quando sono state immesse sul mercato?
Il motivo è semplice. Tanti venditori non possono aspettare che le bottiglie invecchino, spesso per questioni logistiche e di stoccaggio. Ma soprattutto, per il capitale (allo stato dei fatti immobilizzato) che verrebbe ricavato dal prodotto venduto.
Immaginiamo ad esempio un ristorante. Spesso non si possiede lo spazio adeguato per conservare una bottiglia che richiede decenni di maturazione. Non ha senso per il proprietario di un ristorante acquistare un bene di migliaia di euro e tenerlo lì a maturare. Visti i costi e i rischi a cui potrebbe andare incontro può risultare conveniente comprare il vino al suo apice aumentando del 20, 30% il prezzo per la mescita.
Per questo tipo di acquirente, come per tanti altri, l’azione preferita è quella di acquistare un fine wine al perfetto grado di maturazione, spendere ciò che il venditore richiede in base al mercato e garantire a sé stesso una vendita immediata e remunerativa. La spesa sarà più alta, ma il ritorno sull’investimento in questo caso è più probabile. Un acquirente del genere è più motivato ad acquistare un prodotto già “finito”.
L’esempio del ristorante è solo uno fra tanti, ma potrebbe succedere a chiunque non disponga del tempo e dello spazio per far aumentare di valore un vino.
In che modo Wine Profit rende possibile una facile e sicura vendita delle proprie bottiglie da collezione una volta che sono giunte all’apice?
Wine Profit si occupa dell’intera filiera, dall’acquisto alla vendita grazie ai propri canali di mercato certificati e consolidati in anni di attività nel settore.
Non solo, perché incrociando i feedback del network di Wine Profit, i nostri professionisti riescono a validare i dati da interpretare per perfezionare la tua exit con una vendita al miglior prezzo possibile in un dato momento storico.
Partner affidabili e contatti rodati sono le parole chiave di questo ultimo step del percorso che permette di realizzare utili attraverso l’investimento in vini pregiati.