Investire in vino: perché e come funziona

L’investimento in vino rientra tra gli asset secondari che un buon investitore può scegliere per diversificare il proprio portfolio.

L’obiettivo di ogni investitore intelligente è quello di investire in prodotti che assicurino il maggior rendimento possibile con il minor rischio possibile.

Ogni tipo di investimento comporta un certo grado di rischio e quello in vini non ne è esente, ma parliamo di rischi molto bassi e di un investimento stabile che sta dando ritorni medi del 10% all’anno.

Scopriamo in questo articolo nel dettaglio perché investire in vino è un’ottima idea e come funziona.

Perché investire in vino?

Ci sono diverse ragioni valide per iniziare a investire in vino pregiato.

Innanzitutto non parliamo di un prodotto finanziario, ma di un bene tangibile e destinato al consumo.

Il suo valore è dettato da un mercato a parte e non collegato alla volatilità dei mercati finanziari.

La performance dell’investimento in vini pregiati ha resistito a ogni recessione dal 1929 a oggi e durante i periodi più bui i prezzi sono rimasti stabili o addirittura sono cresciuti. Investire in vini pregiati significa diversificare il proprio capitale e tutelarsi dalla crisi.

La domanda è in continua crescita nel mondo, ma la sua produzione resta molto ristretta e praticamente invariata.

Un vigneto che produce in un anno 1000 bottiglie di un vino di estrema qualità che viene apprezzato, riceve un ottimo punteggio da critici e la sua richiesta sale. L’anno dopo, però, non potrà pensare di produrne 10.000 mantenendo la stessa qualità.

Le bottiglie dei grandi vini possono durare anche intorno ai 50 anni.

Durante quegli anni il vino invecchia, matura, si affina e il suo valore cresce. Questo lo rende un ottimo investimento anche a lungo termine, ma non esclude la possibilità di creare una strategia equilibrata tra bottiglie a lungo e bottiglie più a breve termine.

Ma quanto davvero si può guadagnare con l’investimento in vini di lusso?

L’incremento medio annuo risulta essere del 10% e in alcuni casi anche di molto superiore. Questa è una media calcolata sull’andamento degli storici dei più importanti indici di riferimento da parte di Liv-Ex.

Esistono vini icona che nel corso degli anni hanno acquisito un valore inimmaginabile, anche grazie a una grande possibilità di affinamento ed evoluzione.

Oltre a queste interessanti prospettive di guadagno, l’investimento in vino non è tassato.

Non paghi tasse sui profitti e non paghi IVA e accise sull’acquisto se sfrutti il deposito nei magazzini fiscali.

L’importanza della conservazione

I magazzini fiscali, oltre a essere un mezzo per evitare la tassazione, rappresentano una sicurezza anche in relazione alla maturazione del vino.

Acquistare un vino pregiato e conservarlo nel salone di casa propria, o anche nella propria cantina, è un rischio enorme. Rovinarlo diventa estremamente facile.

La temperatura costante di 14° C, l’umidità controllata intorno al 60/70%, l’assenza di vibrazioni e altri accorgimenti sono ciò che consente il perfetto invecchiamento del vino.

Assicurare queste condizioni a casa propria diventa un’impresa molto dura, ma i magazzini fiscali sono specializzati esattamente in questo.

Anche un’etichetta rovinata diventa un problema nella futura rivendita della bottiglia.

Conservando il tuo vino in un magazzino fiscale hai la garanzia che tutti gli aspetti della sua conservazione vengano rispettati meticolosamente.

Noi di Wine Profit usiamo il magazzino fiscale Geneva Freeport a Ginevra, in Svizzera. Massima sicurezza e condizioni perfette.

Come tutti gli investimenti, investire in vino ha una percentuale, seppur minima, di rischio. Andiamo a scoprirla nel prossimo paragrafo.

I rischi dell’investire in vini pregiati

I rischi principali sono di acquistare una bottiglia contraffatta o di un vino non realmente da investimento (e quindi difficile da rivendere).

Purtroppo anche nel mondo dei vini da investimento, come per tanti altri prodotti di lusso, esistono truffe e contraffattori.

Certo, può capitare la fortuna di trovare un vino a un prezzo vantaggioso, ma quando è troppo basso potrebbe esserci qualche spiacevole sorpresa. Potresti trovarti davanti a un prodotto contraffatto o una bottiglia difettata, mal conservata o rovinata.

La partecipazione ad aste (sia fisiche che online) è un’altra fonte di dispiacere per molte persone.

Un’altissima percentuale di prodotti falsificati tende proprio a circolare ed essere inconsapevolmente venduta in questi circuiti.

Acquistare le bottiglie di questi grandi vini direttamente dai produttori o da altre fonti che possono garantire un prodotto sicuro, come i magazzini fiscali, è sicuramente la miglior cosa da fare.

Non è un lavoro semplice, soprattutto per chi non è esperto e non ha abbastanza conoscenze.

Come funziona investire in vini pregiati?

Dal vigneto alla vendita della bottiglia di lusso, ecco nella pratica cosa porta a trarre profitto da questo tipo di investimento:

  1. circa l’1% dei vini prodotti nel mondo ha le caratteristiche necessarie per rientrare tra i vini da investimento;
  2. intercettiamo e acquistiamo le bottiglie di quei vini a prezzo di mercato;
  3. conserviamo le bottiglie nelle giuste condizioni che permettano al vino di maturare alla perfezione;
  4. aspettiamo che il vino maturi fino al punto in cui raggiunge il massimo del suo sapore (che corrisponde al massimo valore di mercato);
  5. la richiesta di quel vino diventa molto alta e poiché la disponibilità è molto bassa, il suo valore di mercato cresce;
  6. vendiamo le bottiglie ai tanti acquirenti interessati (ristoranti, hotel, enoteche e collezionisti) con un margine medio del 10%.

Investire in vino significa anche diventare dei collezionisti. Collezionisti di bottiglie di vino pregiato.

Noi di OenoInvest aiutiamo i collezionisti di vino a trovare e ad acquistare anche i vini più prestigiosi, in en primeur e profittevoli.

Possiamo aiutarti a creare la tua collezione di vini e far sì che le bottiglie maturino in condizioni ottimali nei nostri magazzini fiscali a Ginevra.